STAGIONE 27
 













SERIE VI.325

TBorgheto Utd2:2
CO'Calittusu FC0:5
TPendolino1:2
CAtletico Vitello0:2
TMongobarda0:2
TSangiulianese1:4
CAyeye Brazorf0:3
TAyeye Brazorf0:2
CSangiulianese1:2
CMongobarda1:2
TAtletico Vitello0:3
CPendolino1:0
TO'Calittusu FC2:3
CBorgheto Utd3:1

CLASSIFICA

1Ayeye Brazorf34
2Sangiulianese31
3Atletico Vitello28
4O'Calittusu FC17
5Borgheto Utd16
6Pendolino14
7Mongobarda14
8Tøftinghia FC7

COPPA ITALIA

TDebbosciati FC1:2

ROSA

#GiocatoreEtàPrRt
1T.Garvey2915-35
2N.Kotromagias23151
3L.Modica2214 
4J.Tainio33151
5D.Bartenwerffer3010 
6B.Grant28142
7D.Rivaben205 
8C.Gabmayer2661
10G.Arfè21151
11G.De Maio234 
12A.Peura27  
13M.Ferrer1951
14E.Pitzalis1861
15B.Linblad2771
16F.Blugaro251 
17M.Tāls198 
18E.Hijelmo244 
19M.Schiavone23141
20C.Avanzini B.1982
23S.Berg18  
24N.Modenesi19  
25D.Nguyen17  
26R.v.d.Akker17  
27E.Di Gennaro1811
--H.Stridborn18  
--D.Farneti17  
--F.Hermansen18  
--F.Giorgio18  
--V.Montalto22  
--S.Lovisi17  
--F.Manzoni18  
All. G.Lawrance
All. A.Lindahl

17.12.2005 - UN'OFFERTA CHE NON SI PUÒ RIFIUTARE

Chiusura (buona solo per un sereno arrivederci ai tifosi) di stagione con la seconda vittoria, tre reti e altrettanti debutti nel tabellino dei marcatori, per Ferrer e Tainio una prima assoluta.
Chiusa la stagione con 7 punti e la striscia di 10 sconfitte in fila che difficilmente sarà dimenticata - la speranza è che non venga messa nell'oblio da un peggioramento del record - il patròn Ilozzir snocciola le cifre: «Hanno segnato in 11, ma il capocannoniere ha 2 gol. 3 sono arrivati dagli attaccanti, 4 dai difensori, 6 dei mediani. Da questi dati ripartiremo, la prossima stagione scendiamo di categoria e arriviamo come i favoriti per la promozione. L'obiettivo lo fisso sin da ora: vincere tutte le gare, spazzare via gli avversari e dominare, segnando a valanga», afferma seduto in poltrona, accarezzando il suo gatto bianco, elegantissimo nel suo gessato squisitamente in pendant con la calibro 9.
Frattanto la prima settimana di mercato si chiude con la cessione di Avanzini Barbero, rimasto solo per tre quarti di stagione, e Blugaro, senatore del primo campionato di Tøftinghia con 9 gare e 4 reti in Ottava e solo una presenza nelle successive stagioni. A formare la nuova coppia d'attacco con Schiavone sarà Zbigniew Ponichtar, 27enne seconda punta tecnica ed esterna dalla Polonia, un'importante chiave tattica su cui scommettere, sentendo Lindahl.

10.12.2005 - L'ESPERIMENTO

Undicesima sconfitta in stagione, senza però amarezze o recriminazioni, salvo magari il non aver potuto competere per la classifica con un'avversaria con l'acqua alla gola nella bagarre per la salvezza.
Dopo il vantaggio interno, il deb Di Gennaro - che in fase di presentazione Lindahl aveva definito "un esperimento", suscitando le ire della Lega Antivivisezione, solo in settimana si è chiarito il malinteso - trova una complice ed involontaria sponda nella barriera per infilare il pareggio. All'ora di gioco è Schiavone a sbloccare il suo tabellino stagionale e premiare un meccanismo di gioco sin lì perfetto, siglando il 2:1.
A decidere il punteggio sono però due falle sulla destra che in 2 minuti portano al gol i mediani di casa, facendo svanire l'ipotesi del colpo esterno.

03.12.2005 - FINALMENTE! TØFTINGHIA

Salutato Gabmayer, che approda in Settima serie Danese a Techno, l'ultimo mese della stagione inizia con la tanto attesa prima vittoria, a compattare una zona retrocessione da cui Tøftinghia si è chiamata fuori da tempo e a rasserenare un po' il clima in società.
Mister Lindahl non sembra particolarmente sollevato: «Avremmo dovuto iniziare a vincere prima. E poterci credere ancora.» Non sarà arrabbiato anche dopo una vittoria? «Soprattutto dopo una vittoria! Ma soprattutto dopo una sconfitta!»
Tornando alla gara, decide la rete di Avanzini Barbero al 36° minuto prima di una punizione di Arfè di poco sopra la traversa. Gara noiosa ma almeno vincente.

26.11.2005 - CONTUSO E FELICE

«Sono felice perchè al ritorno dalla trasferta troveremo la neve. E a me la neve piace. Poi sono felice perchè abbiamo perso meritatamente e non succedeva da tanto di quel tempo che forse io neanche ero arrivato su questa panchina. Abbiamo subíto a centrocampo, sofferto in difesa e non l'abbiamo mai vista in attacco. Lo 0:3 ci sta tutto, sono rilassato.»
Mugugni fra i giornalisti in trasferta. «Ma tu sei malato nel cervello!» sbraita uno. «Anche a me piace l'arrosto.» risponde Lindahl.

19.11.2005 - LINDAHL IN QUESTURA

Chissà se Ilozzir avrebbe immaginato di piazzare sulla sua panchina un pazzo, al momento dell'esonero di Lawrance. Mister Lindahl entra veloce in sala stampa ed invita tutti a seguirlo fino ad un pulmino, appositamente noleggiato dal tecnico. «Io devo andare in questura, se volete sentire qualche mia parola mi dovete seguire.»
Venti minuti dopo, in piazza Galileo, Lindahl siede dietro un microfono, circondato da agenti di Polizia. «Signori, il commento della partita è questo: siamo qui a sporgere denuncia per un furto con scasso, questa sconfitta inesistente nella raltà, nei valori, nel gioco.» Possibile sia solo sfortuna? «I nostri limiti sono evidenti. Parlo dell'attacco, Schiavone è un centravanti da 11 gare e zero gol, ha medie da mentecatto. Avanzini quando tira mira al portiere, De Maio neanche so chi sia. A fine anno li caccio tutti, ma vedendo il livello dei nostri avversari di oggi, ad essere scarsi, dovremmo avere 15 punti e soprattutto dovrebbero averne zero le altre squadre.»
Intanto un primo pezzo storico di Tøftinghia se ne va: Domenic Bartenwerffer, 33 gare e 6 reti, chioccia storica di giovani difensori, torna in Svizzera, a Skaubygda IF.

15.11.2005 - DOPPIO BLUGARO IN CHALTRONS'

Primo successo di spessore nella stagione per Tøftinghia, che ad Altamura supera 2:1 Mustaine FC. Sotto di una rete alla mezz'ora, con Federico Blugaro, schierato dietro De Maio con Schiavone largo a destra, ribalta il risultato al rientro dall'intervallo, resistendo poi al forcing finale dei Pugliesi. Prossimo impegno fra una settimana contro Biko Team.

12.11.2005 - METAFORA

Torna in sala stampa mister Lindahl, si siede ma non parla. Al suo fianco Benny Linblad, a fare da portavoce. «Il mister è qui per parlare e lo farebbe volentieri, avrebbe da tenervi qui per ore e vi farebbe riempire almeno tre taccuini. Ma non lo farà. Dice che è una metafora del secondo tempo di oggi, con la squadra in controllo e dominio totale del gioco, senza però vedere azioni verso la porta avversaria. È una situazione ridicola e paradossale? Lo so, credo che il mister si comporti così proprio per questo.» Lindahl si alza e saluta tutti con una bestemmia.

09.11.2005 - PICCOLE SODDISFAZIONI INFRASETTIMANALI

Per una versione di Tøftinghia fallimentare, ce n'è una che stupisce e manda segnali di crescita. Una soddisfazione minore, indubbiamente, ma le ultime tre amichevoli hanno regalato tre successi e buone indicazioni da giocatori poco impiegati in gare ufficiali, come Blugaro, Berg ed il rientrante Pitzalis.
Di ritorno dalla vittoriosa trasferta Lettone contro FK Ome (5:2 con reti di Blugaro, Gabmayer, rigore di Arfè e doppietta di Avanzini Barbero), Ilozzir ha annunciato la partecipazione alla VII Chaltrons' Cup. Il via martedì prossimo con la trasferta ad Altamura contro Mustaine FC.

05.11.2005 - IL GIRONE DI RITORNO (IN SETTIMA)

5-4-1 e contropiede non bastano a sorprendere Ayeye (per una curiosa coincidenza, la squadra di pallacanestro in cui milita il presidente Ilozzir martedì affronterà un'altra Ajeje, quella però con le jay anzichè le ipsilon) che questo sabato vince con merito. Sconfitta onorevole per i "tosaerba", al settimo k.o. filato e ormai condannati alla retrocessione.
Con mister Lindahl in autoimposto silenzo stampa causa terrificante propensione alle volgarità, i commenti sono affidati al più saggio Bartenwerffer: «Cosa dire, io penza che squadra potesse avesse... potere avuto... può avresse...» Ho intuito, continui pure. «Crazie. 4 o 5 punti. E allora con tutto girone casalinguo davanti potere anche fare rimonta impusibbile. Però non avere quei punti che meritare e rimonta essere dificcile e retrocedimento vicino. Ma noi sperare ancora, sa?» Davvero? I tifosi sono in rivolta, la dirigenza ha annunciato che a fine stagione cambierà molto, viene difficile pensare che ci possiate ancora credere seriamente. «Cazzo volere da me, se io dire che noi credere, è così.»

22.10.2005 - PIÙ BESTEMMIE CHE PUNTI (SAI CHE SFORZO)

Mister Lindahl, soddisfatto del rendimento del 3-5-2? «Cazzo serve avere la meglio nel possesso se poi in quattro azioni te lo infilano quattro volte.» Quindi prima e ultima uscita della mediana folta? «Oppure in altre parti del campo ci diamo una svegliata.» Quanta parte di sconfitta risiede nell'aver indebolito la difesa laterale? «Una frega. Sono stato uno stronzo.» Cambierà qualcosa? «Embè, sono uno stronzo, non un coglione.» Ma si aspettava comunque qualcosa di più? «No no, se perdevamo 8 a 0 ero più contento. Ma vaffanculo, certo che mi aspettavo di più! Confronta primo e secondo tempo, cos'è cambiato? Un cazzo, è cambiato. Anzi, qualcosa in più per noi. Eppure è finito 3 a 0. Bello. 'Rcozzio.»
Queste, a fine gara, le risposte del tecnico, ancora un po' a corto di Francese.

15.10.2005 - MONGOBARDA-TØFTINGHIA 2:0

Debutto in panchina per mister Lindahl, che sull'ala sostituisce Rivaben con Arfè, che in settimana aveva spiegato come in caso di schieramento da esterno avrebbe ricoperto, a soli 21 anni, ogni ruolo eccetto il portiere. E forse Lindahl potrebbe prendere in considerazione l'idea, visto che gli unici due tiri di Mongobarda avvengono nel primo tempo ed entrambi si insaccano alle spalle di Garvey.
E Tøftinghia? Gabmayer invita al tiro Avanzini Barbero, il cui diagonale viene parato in angolo; più tardi Schiavone viene anticipato al momento del tiro e c'è anche un palo, al minuto 61. Per i "tosaerba" la matematica comincia ad essere un'opinione.

09.10.2005 - ESONERATO LAWRANCE, TECNICO DELLE PROMOZIONI

Griffin Lawrance non è più l'allenatore di Tøftinghia. Il 60enne mister Australiano perde l'incarico dopo due stagioni in cui ha portato la squadra dall'Ottava alla Sesta serie e 4 gare in cui ha raccolto solo 1 punto.
A salutarlo nel momento del commiato, all'uscita dal centro tecnico Carlo Nervo dopo la lacrimevole procedura di svuotamento dell'armadietto, c'era buona parte dei 960 tifosi del fan club ufficiale, che ha regalato al mister una sciarpa rosso-verde-gialla ed una mortadella, locale omaggio alle fattezze di Lawrance, da subito innamoratosi della cucina Bolognese.
Il nuovo corso di Tøftinghia sarà guidato da Anders Lindahl, 56enne Svedese che si presenta con queste parole: «Oggi è giorno di riposo per la squadra e conoscerò i ragazzi domani. Nel frattempo mando un messaggio ai tifosi: la salvezza è possibile e bisogna crederci. Lavoreremo sull'attacco, sulla forma e sulla cattiveria, in campo bisogna menare di più.» Chiederà dei rinforzi? «Per ora no, ma a fine stagione farò un gran casino.»

08.10.2005 - LA SFIGA SALVEZZA

Monta feroce la contestazione fuori dalla Tøfting & Pelussi Arena, dopo lo 0:2 contro Atletico Vitello che lascia Tøftinghia da sola sul fondo della classifica.
A poco vale l'autodifesa di mister Lawrance, che dopo due stagioni di incredibili successi potrebbe terminare la sua avventura nella maniera più dolorosa: «Non so farmene una ragione, ancora una volta una gara da pareggio si rivela una beffa per noi. Pari a centrocampo, pari nei duelli attacco-difesa. E poi il grave infortunio a Rivaben, l'uomo più in forma che oggi era il fulcro designato della manovra.»
Dal letto della clinica dove in serata sarà operato per la riduzione della frattura tibio-coglionare, l'ala non rilascia dichiarazioni, bestemmie a parte.

06.10.2005 - UN NOBILE ALLA CORTE DI ILOZZIR

Si era detto insoddisfatto del reparto offensivo, mister Lawrance (in verità le critiche non hanno risparmiato nessun reparto), e la scossa prova a giungere dal mercato: Costantino Avanzini Barbero, 19 anni e due cognomi, sbarca fra i "tosaerba" per 312.000 €.
Per una punta che arriva, una che prepara le valige. Dopo due stagioni e 30 apparizioni non ufficiali, senza mai comparire nell'undici per il campionato, Virgilio Montalto lascia la sua strana maglia numero 9 da centravanti-spettatore e passa nella Decima serie Spagnola.

01.10.2005 - LA DIFESA NON DIFENDE, L'ATTACCO NON ATTACCA

Corre veloce il treno promozione per Pendolino, ora unico a punteggio pieno, ma anche oggi Tøftinghia deve fare i conti con un inizio di stagione troppo severo.
La frustrazione di mister Lawrance: «La sconfitta è ingiusta nel confronto fra noi e gli avversari. Li abbiamo limitati dal lato in cui attaccano forte, così come avevamo preparato la gara in settimana e abbiamo attaccato bene dal loro lato debole. Ed è così che abbiamo segnato. E qui arriva l'amarezza, che forse ci fa meritare la sconfitta: abbiamo sfondato a destra ma non siamo stati capaci di coinvolgere l'attacco e poi se non concediamo azioni agli avversari ma poi dormiamo sui calci piazzati...»

24.09.2005 - CROLLO ALLA ST&AP ARENA

Nella cornice dei 15000 della Stig Tøfting & Andrés Pelussi Arena appena rinnovata, vanno in scena i dubbi e le incertezze di una squadra ancora alla ricerca del giusto adattamento alla nuova categoria. E, ancora una volta, le incertezze vengono punite. Uno 0:5 onestamente eccessivo, che tradisce una differenza di valori in campo molto più contenuta, ma che allo stesso tempo indica su quali reparti ci si dovrà concentrare.
Mister Lawrance: «È molto difficile inoltrarsi in discussioni tecniche dopo una gara come quella di oggi. Posso elogiare solo il supporto ubiquo offerto da Arfè al centrocampo e la spinta di Rivaben, anche se è arrivata dal lato opposto a quello che ci hanno lasciato scoperto. Anche per questo siamo scomparsi davanti, però il punteggio è vagamente falso, roba da un tiro e un gol che ripetuta per cinque volte ha il discreto sapore di presa per il culo.»

17.09.2005 - BORGHETO UTD-TØFTINGHIA 2:2

Scottata dall'uscita dalla Coppa, scende in campo una squadra rivoluzionata: fuori Grant, arrivato per guidare la mediana ma non ancora presentabile, dentro i registi della scorsa stagione, con Arfè poco dietro al solo Schiavone per un inedito 4-4-1-1. E proprio Gabmayer e Linblad portano il prezioso punto, rimontando due volte il vantaggio di Borgheto.
Detta così, sembra sia stata una faticaccia. Invece i taccuini riportano 2 sole azioni (e 2 gol) per i padroni di casa contro 7 di Tøftinghia, fermata una volta dal palo con Kotromagias e tre da un portiere protagonista. C'è spazio per le recriminazioni, ma sabato arriva la capolista.

13.09.2005 - KO IN COPPA, LA SESTA SI FA FOSCA

Comincia con un brusco risveglio dal dolce sonno durato due campionati la stagione 27, con l'eliminazione al primo turno della Coppa Italia che pone qualche inaspettato interrogativo sulla competitività della squadra.
Sul campo di Debbosciati, forte neopromossa in Settima serie - ma questo non basta a spiegare il vuoto visto in campo - Tøftinghia rimane a guardare gli avversari per quasi tutta la partita, andando sotto sin da subito (lo 0:1 arriva al 2° minuto) e aggrappandosi prima al palo, poi alla sorte quando De Capitani (che si rifarà di lì a poco) calcia a lato un rigore.
A 4 minuti dal novantesimo il deb Grant, il più volenteroso ma comunque autore di una prova opaca, spedisce in rete il pallone della disperazione. Ai supplementari i "tosaerba" tornano apatici e prima si salvano al minuto 97, poi capitolano su punizione un giro di lancette dopo.
Contrito e scuro in volto mister Lawrance: «Sapevamo di affrontare una gara impegnativa. Ma siamo mancati del tutto a centrocampo, forse ho sbagliato a schierare Grant e non Gabmayer, che stava meglio, però lui e Tainio devono prendere per mano questa squadra. Poche cose in attacco, in difesa... forse dovrò rivedere qualche gerarchia.»

10.09.2005 - SECONDA SETTIMANA DI MERCATO

La sera di domenica 4 Settembre trasferisce per 322.000 € Gian Paolo Curto in Olanda, a disputare la locale Quinta serie. Il giovane centrale, approdato nei "tosaerba" all'inizio della scorsa stagione, durante la quale ha collezionato 2 presenze nella parte finale, era da tempo in cerca di un'altra sistemazione e solo dopo due settimane di trattative e di permanenza sul mercato è stato ceduto.
Altra importante novità è l'acquisto del quarto portiere in tre stagioni. «Anzitutto - rassicura mister Lawrance - è doveroso specificare che abbiamo la massima stima in Peura. Oltretutto la sua stagione è stata molto soddisfacente. Però, come anche a centrocampo, volevamo compiere un ulteriore passo in avanti e sono convinto che Garvey ce lo possa garantire.» Ancora il mister, sull'Irlandese: «Sarò onesto: cercavamo un portiere Italiano, però abbiamo assistito a trattative folli e allora siamo andati in Spagna a prendere un Irlandese. E insomma, crediamo molto in lui.»
Infine, chiusura esplosiva con l'approdo di Jarl Tainio, centrocampista quasi 33enne, uomo di corposa esperienza da riversare in campo in supporto dei compagni. L'acquisto del secondo Finlandese della rosa, costato 350.000 €, dovrebbe significare l'approdo della mediana di Tøftinghia sul livello delle forti avversarie di Sesta serie.

 
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