STAGIONE 31
 













SERIE VI.187

CTrimonese1:3
TSSV San Giorgio3:0
TKorova Milk Team1:2
CLongone Sabino0:4
TPalermo AP3:0
CAS Roma2:0
TAll Blacks Magic3:0
CAll Blacks Magic2:1
TAS Roma2:0
CPalermo APWO
TLongone Sabino1:2
CKorova Milk Team1:1
CSSV San Giorgio4:0
TTrimonese0:1

CLASSIFICA

1Trimonese39
2Longone Sabino36
3Tøftinghia FC25
4AS Roma22
5Korova Milk Team22
6All Blacks Magic10
7SSV San Giorgio10
8Palermo AP0

COPPA ITALIA

TReal GRA8:1
TSarzana Rulez1:0
TSampierdarena1:3

ROSA

#GiocatoreEtàPrRt
1V.Fraulini2016-17
4M.Abildgaard24141
5W.Guo Hong1810 
6A.Dessaint20152
7D.Rivaben24111
8J.Castro26131
9G.Kretz2397
10G.Arfè25114
12C.Gitti231-1
13S.Doevendans1981
14J.R.Mugnaini27102
15V.Beltramme181 
16C.Paciotti2010 
17M.H.Atamer19112
18M.Serralta213 
19M.Schiavone2783
20P.Larrañaga21131
21E.Di Gennaro22136
23G.Amendola24132
24O.Foga171 
25P.Papaloukas173 
26A.Herrán17  
--G.Lorenzoni19  
--P.Borsella17  
--S.Pesci18  
--S.Kiesner18  
--A.Tardivo18  
All. D.Gale

10.03.2007 - TØFTINGHIA AL GRAN BALLO DELLA CAPOLISTA

Il "Trapattoniano" Gale (la definizione è del manager di Trimonese al termine della partita) concede la chiusura in gloria ai Lucani, che festeggiano la salita in Quinta, ottenendo una sconfitta nobile nel punteggio e brillante nell'impostazione tattica. Il gol-partita d'altro canto arriva al 70° su rigore dubbio.
La chiusura d'anno al terzo posto mantiene la promessa di metà stagione, quando vincerne 6 di fila pareva una chimera e si guardava con cruccio al basso più che con ambizione all'alto. Ora la pausa non prevede lo spareggio promozione e aiuterà a ricaricare le pile; per tornare in cima al girone serve mettere altra benzina nel serbatoio della squadra.
Intanto comincia a muoversi il mercato: la prima cessione è di Stephan Doevendans. Il terzino 19enne lascia la sua maglia numero 13 dopo 10 presenze e 1 rete in 3 stagioni. La sua cessione in Quinta serie Francese (737.000 € ad Association Sportive du Mesge) libera un posto per il 17enne Messicano Alain Herrán.

02.03.2007 - INKRETZIBILE TØFTINGHIA: COMMIATO DI SPETTACOLO

Gol, pali, spettacolo e alla fine applausi per il saluto stagionale ai 32000 della ST&AP Arena. Il caldo sole di inizio Marzo accoglie gli uomini di Gale nel match point casalingo per inchiodare la terza posizione da cui ripartire la prossima stagione e il clima favorevole irradia la voglia di giocare degli undici rosso-verde-gialli.
L'unica variante tattica di Gale spacca completamente la partita: il treno Doevendans-Larrañaga sulla destra, prima travolge ogni avversario (17°: Amendola sfrutta il corridoio e spara a rete l'1:0), poi catapulta orge di palloni in area. Schiavone e Kretz ringraziano e nel secondo tempo chiudono il conto. Ancora il bomber Svizzero (con oggi miglior marcatore di stagione) stacca di testa su angolo di Di Gennaro per incidere il 4:0 nel poco spazio rimasto sul tabellino, dove spiccano anche i pali di Larrañaga e Kretz e la traversa ancora del 9 Svizzero, che chiude con due gol e due legni la sua giornata di gloria.

24.02.2007 - DI GENNARO TIENE CALDO IL TERZO POSTO

Di ritorno dalla chiusura della striscia di 6 vittorie, fermata dall'onorevole resa contro Longone Sabino, il doppio rientro alla ST&AP Arena comincia con l'1:1 contro Korova Milk Team: pareggio indecifrabile e recuperato in una gara resa equilibrata solo dalle ingenuità degli uomini di mister Gale.
Partiti per controllare la mediana (il calo di forma manda Larrañaga in panchina), al 19° i piani si complicano: Castro rimedia il secondo futile giallo e manda in crisi Arfè-Amendola-Abildgaard, capaci di guidare solo l'alfabeto. Nonostante tutto, è di Amendola la prima occasione della gara, mentre il tempo si chiude con Fraulini a difendere il pareggio.
L'intervallo cambia poco e nel giro di 3 minuti arrivano il vantaggio esterno e il pareggio di Di Gennaro. "Masagno" si mette in proprio e sale dalla difesa (oggi schierato quarto a sinistra), avanza centralmente e fionda un siluro alle spalle del portiere Svedese di Korova. Gli ultimi 20 di partita lasciano fermo il punteggio, Tøftinghia e Korova restano a 1 punto di distanza in classifica, terze e quarte a 2 gare dalla fine, rimandando la corsa ai piedi delle due regine oltre lo scontro diretto.
Imprendibili Trimonese e Longone, AS Roma è staccata di 4, il terzo posto promesso da Gale passa dai prossimi obbligatori 3 punti (in casa contro la penultima) e dalla gita a Matera contro Trimonese che chiuderà il girone. Facile immaginare arrivino 3 punti in tutto, vincere oggi significava mantenere già la promessa.

04.02.2007 - CORSARI E PIÙ VICINI ALLA VETTA

La quinta vittoria consecutiva, ancora lontana dall'impensierire il recordissimo di 9 doppie-vù ad inizio stagione 27, arriva con una strepitosa prova di compattezza e una brillante applicazione tattica. Sul campo di AS Roma mister Gale stende un undici solo apprentemente votato a non subire: la difesa resta a 4 e non a 5 e - senza punti di riferimento in attacco - la fase offensiva apre la difesa avversaria con Larrañaga, Rivaben e Schiavone.
Al 9° è 2:0 (Abildgaard, Mugnaini), che reggerà sino alla fine, ennesima prova di una difesa che dopo le imbarcate di inizio stagione ha subìto solo un gol in 5 partite. Ora la vetta è a 6 punti, una piccola distanza solo teorica perchè gli scontri diretti con le prime due sono in trasferta e la road-map stagionale incita alla calma preparativa per il prossimo anno.

27.01.2007 - COMPLEANNO COL BRIVIDO

Nel giorno del compleanno di pres Ilozzir - coraggioso sole invernale e stadio pieno - Tøftinghia infila la quarta vittoria consecutiva, dominando una gara che avrebbe potuto chiudere senza affanni, ritrovandosi però a doverla rivincere negli ultimi 3 minuti.
Al 5°, dopo aver avuto già un'altra occasione in precedenza, Kretz segna il terzo gol in altrettante partite recenti e lancia quella che pare possa diventare una gloriosa goleada. Invece, Di Gennaro tira contro la traversa (più tardi Mugnaini colpirà il palo), Castro contro le mani del portiere e a 4 dalla fine arriva la beffa dell'1 a 1.
Solo un minuto e ancora Di Gennaro indovina il tiro dalla distanza e con il quarto gol in 4 partite regala altri 3 punti nella corsa al podio del girone, raggiunto per la prima volta dopo tutta l'andata.

13.01.2007 - GALE: «VALIAMO IL TERZO POSTO»

All'ultima occasione dell'andata arriva la prima vittoria casalinga, a riequilibrare qualche conto (3 vittorie e 3 pareggi, 10 a 9 il conto delle reti, -3 della quarta e +5 sulla sesta). Il 2:0 chiuso già al 20° e portato fino alla fine senza mai concedere un solo tiro ad AS Roma è forse la miglior prestazione di stagione.
Tolto di mezzo l'equivoco Serralta (dalla prossima si riaffaccerà anche Schiavone), numeri alla mano Kretz si conferma affidabile (terzo centro in 4 gare), così come Rivaben esterno trova in Larrañaga un efficace appoggio per rinnovare i tandem che furono con Ponichtar e Hijelmo.
Nella parole di Gale c'è Tøftinghia che rincorre: «Uell, after ciù uins ui év stabiláizd auar ligh posíscion. Nau, sin zét ze calendar is not zét toff, ai op ui chen claimb ze teibol. Ai zinch ui disèrv ét list ze zeerd posiscion.»

30.12.2006 - IL PUNTO (MAGARI AVERLO PRESO) DI FINE ANNO

L'inizio di stagione zoppicante porta altrove dalla ST&AP Arena 7 mila spettatori, ma i 25 mila presenti non saranno certo invogliati a tornare. Contro Longone Sabino, insieme a Trimonese l'unica credibile (credibile è sottolineato) pretendente alla promozione, va in scena un dramma che avrà rivoluzionari risvolti in settimana. Tanto per finire in gloria un anno ed iniziarne in serenità un altro.
Detto dello 0:4 con cui i Sabini tornano a casa, premiati eccessivamente sotto porta (4 tiri, 4 reti) ma mai neanche lontanamente impensieriti in difesa (0 tiri per Serralta e soci); detto del "Follini" messo in campo da Gale per ottenere stiticissimo record di valutazione a centrocampo; detto dell'infortunio a Guo Hong, unico progetto ambizioso in stagione; ora si aprono i processi.
Con Schiavone fuori fino a metà Gennaio ma ugualmente più in forma di Serralta, l'avventura dello Spagnolo sembra potersi concludere dopo 3 sole presenze (senza gol), mentre con la crescita del centrocampo Abildgaard dovrebbe vedersi rinnovata la fiducia. Ma Ilozzir è davvero furibondo.

23.12.2006 - CENTESIMA IN DISGRAZIA

Intortata dallo spirito natalizio, Tøftinghia si addormenta su un vantaggio arrivato dopo appena 6 minuti (Larrañaga Garrincheggia e Kretz appoggia comodamente in rete) e apparentemente non impossibile da gestire, e finisce per procurare feroci e blasfeme evocazioni dei personaggi religiosi venerati da qui a un paio di giorni.
La cronaca di una gara assurda, centesima ufficiale per le statistiche, anche queste piuttosto oltraggiate dal risultato, rivela un avvio arrembante: dopo il gol, traversa di Serralta e moscio uno contro uno di Abildgaard col portiere. Prima e dopo questa occasione, il Polacco Wasiniewski trova splendida collaborazione nella difesa ospite e ribalta il risultato. Il secondo tempo degli uomini di Gale sembra quello di una squadra che difende un vantaggio di 10 gol: nonostante il controllo del centrocampo, al fischio finale l'ultima azione rimarrà l'incursione di Abildgaard del 32°.

16.12.2006 - SSV SAN GIORGIO-TØFTINGHIA 0:3

Dopo la blanda ripresa di coppa, anche in campionato riparte la marcia interrotta sabato scorso. Il 3:0 sul campo di San Giorgio arriva grazie ad una gara paziente e impostata benissimo in tutte le zone del campo.
Prova a spiegarla meglio Gianfranco Arfè, primo marcatore di giornata col suo 24esimo gol in carriera: «Stupenda vittoria, che a mio avviso dimostra come, nonostante la sconfitta casalinga da cui venivamo e che non subivamo dal Novembre 2005, siamo nettamente migliorati e rafforzati. Una gara così, combattuta ed esasperata a centrocampo, la scorsa stagione l'avevamo pareggiata sacrificando l'attacco e puntando tutto sul contropiede. Oggi invece abbiamo tenuto forte la difesa e dominato in due lati d'attacco, eguagliando una delle mediane più forti del girone.»
Infine, due parole sul numero 10. Passano i centrocampisti, sempre più costosi e sempre più forti ma riesce ogni stagione a ritagliarsi spazi importanti. Anzi, decisivi: con 4 reti in altrettante partite è al momento anche il miglior marcatore.

13.12.2006 - AVANTI PIANO

Avanti piano, mister Gale si assume un paio di rischi: difesa baby (età media 18 anni e mezzo) e un 5-4-1 in cui in due attaccano (Rivaben e Larrañaga) e in sette difendono, e approda sospirando al terzo turno, per un secondo viaggio in Liguria dopo la vittoria a Sarzana.
Avanti veloce invece sul mercato: l'attaccante per la guarigione di Schiavone si chiama Mauro Serralta, 21enne Spagnolo in arrivo da Joventut de Badalona per 1.007.800 €. In difesa invece il volto nuovo è Periklis Papaloukas, per 71.000 € arriva dal cuore del Mediterraneo (Cipro: venticinquesima nazionalità in squadra) e a 17 anni debutta subito in coppa, tenendo bene il campo.
Infine, importanti novità sull'obiettivo U20 per Guo Hong: le recentissime elezioni per la nazionalina di Cina hanno visto eletto il Danese Makkan e Ilozzir ha avuto un colloquio col nuovo selezionatore dei "dragoni". Dalle sue parole il succo della chiacchierata: «Makkan è stato molto cortese: ha ammesso di essere interessato alla generazione precedente rispetto a quella di Wang, quindi più che lui che è 18enne, per ora chiamerà 19enni e 20enni. Però si è anche detto interessanto al nostro ragazzo, promettendo di seguirlo direttamente o tramite gli scout. Tutta la società lavora per questo traguardo, che non è solo di Wang.»

09.12.2006 - TØFTINGHIA, CHE DISASTRO!

Debutto nerissimo per Gale alla ST&AP Arena, stipata di 32000 spettatori spiazzati e delusi dall'assenza di gioco prima che dalla sconfitta interna, appesantita dagli infortuni a entrambi gli attaccanti.
Il mister Inglese decide da subito di puntare sul centrocampo, con Arfè regista basso in mezzo alla difesa, ma in quella zona del campo Trimonese è più forte e vince la partita, Larrañaga a destra domina la fascia ma viene innescato solo in un'occasione, quando il punteggio è già sullo 0:3 per il gol della bandiera di Schiavone.
Due minuti dopo la rete, il bomber storico (40 gol con quello di oggi) esce dal campo, inizialmente l'infortunio non pare grave ma le analisi parlano di 6 settimane di stop. A inizio tempo anche Kretz era uscito in barella, sostituito nell'emergenza dal baby Beltramme; per lo Svizzero si proverà un recupero-lampo per la gara di coppa di martedì.
Ilozzir si mostra allarmato e condivide i richiami a rafforzare fin da subito la squadra: «Era già nostra intenzione rimpolpare l'attacco, dopo oggi è una priorità, arriverà qualcuno in grado di fare la differenza, così come abbiamo visto che può farla l'aletta Argentina e mi aspetto riesca a farla anche Abildgaard.»

08.12.2006 - MODICA E PITZALIS, TØFTINGHIA VOLTA PAGINA

Ribaltone doveva essere e ribaltone è stato. Più degli arrivi di Oddone Foga, 17enne difensore da mettere in pancia alla squadra e far crescere per poter vedere titolare fra qualche stagione, e di Marc Abildgaard, 24enne Danese in arrivo dalla Settima serie Svizzera per 1.061.000 € per guidare il centrocampo, la notizia di mercato è la cessione dei due volti storici della difesa, entrambi nati e cresciuti fra i "tosaerba".
Luca Modica, 26enne glorioso terzino da 76 presenze e 7 reti, vola nella capitale di Germania, a Lokomotiv Berlin per 951.000 €. La maglia numero 3 di Tøftinghia sarà per sempre sua: ritirata e affiancata alla 2 di Kotromagias e alla 11 di De Maio.
Ettore Pitzalis invece saluta con il record di cessione più redditizia con i suoi 1.322.000 € e riceve dal mercato la promozione che per due stagioni non ha conquistato con la squadra, finendo in Quinta serie a Pikenda Team dopo 49 presenze e 11 reti, quasi tutte su spiovente di Di Gennaro da calcio piazzato, un vero fattore la loro intesa.
Cambio anche in porta: per 165.000 € Martti Pylkkönen raggiunge Modica in Sesta Tedesca (altro girone, altra regione) dopo 34 presenze e 44 reti subite. Il suo erede è un Italiano, e non succedeva dai tempi di Attico: Valentino Fraulini a 20 anni promette di difendere questa porta a lungo, qualità e anagrafe giocano dalla sua parte, l'operazione da 939.500 € è sicuramente ingente.

04.12.2006 - IL DOPO-LINDAHL È GIOVANE E BRITISH

Dopo una settimana di riflessione e pianificazione, il presidente Ilozzir ha scelto il pilota da mettere al volante di Tøftinghia, vettura ancora da finire di assemblare in alcune delle componenti più importanti.
A raccogliere il testimone dai sessantenni Lawrance e Lindahl, esperti ma arzilli e vincenti, sarà un 42enne d'Albione, Dan Gale, a guidare i "tosaerba" nella quarta stagione di Sesta, la terza con la consapevolezza di poter ambire ad una salita di categoria. Insieme a lui arriva un'ala pura, la prima dai tempi di Hijelmo. A correre in fascia insieme a Rivaben sarà il secondo Argentino della rosa: Peter Larrañaga, 21enne pagato 951.000 €.
Intanto, dopo le cessioni di Nguyen e Ponichtar, Stijn Opdam torna in patria per 560.000 €, a Hotseknots Begonia, formazione ai vertici della locale Ottava serie. Dopo Ponichtar, sceso in Decima, un'altra dimostrazione della bontà del lavoro tattico delle precedenti gestioni, e l'indicazione che chi cerca una promozione sa di trovare nei giocatori di Tøftinghia elementi con esperienza e qualità per farcela.

 
© Real Rizzo 1996. Inopinatamente fondato il 02.02.2000. Tutte le immagini ed i testi appartengono al sito e ai suoi realizzatori.