STAGIONE 47
 













SERIE VI.414

CAleale3:3
TReal Calabria FC1:2
CRossoguevara2:2
TScarz0:3
CKialtri2:2
TPeaceandlove1:0
TNarama0:5
CNarama0:4
CPeaceandlove2:2
TKialtri0:6
CScarz4:0
TRossoguevara2:2
CReal Calabria FC3:1
TAleale0:4

CLASSIFICA

1Scarz35
2Narama27
3Aleale20
4Peaceandlove16
5Rossoguevara15
6Tøftinghia14
7Kialtri12
8Real Calabria FC11

COPPA ITALIA

THellas Zano5:0
TKoalina FC1:3

ROSA

#GiocatoreEtàPrRt
1S.Miradercole2516-35
4S.Rizzoli38  
5W.Guo Hong34161
6A.Barbieri3715 
7L.Viani29159
8D.Zúñiga30164
9D.Martínez1811
10G.Arfè41  
12N.Dalla Vecchia2511
13P.Rampazzi2415 
14K.Ranum36161
15B.Del Sal32151
16C.Paciotti36101
17R.Anzio19111
18B.Robin191 
20S.Gervasio28166
21E.Di Gennaro37111
22O.L.Türkmen2011 
23M.Medaric182 
24A.Armati205 
25C.Lebu184 
26G.Loforese19  
27F.Ojaghi191 
All. A.Barbieri

10.02.2012 - TURBO TURCO

Finalmente salva e fuori dalla negativissima stagione, Tøftinghia può finalmente dedicarsi al mercato - e come da tradizione, la prima parte è tutta dedicata ai movimenti in uscita.
Dopo Robin, silenziosamente ceduto già prima della fine della stagione (dopo 7 presenze e 2 reti verso l'Ottava serie Spagnola, non propriamente un salto in avanti), la cessione più rumorosa è quella di Türkmen. Il mediano Tedesco di nascita ma di variegate origini passa per 624.000 € a Most Valuable Team, in Sesta serie Ungherese, dopo un contributo ben più tangibile alla causa, fatto di 34 presenze senza mai riuscire ad andare in gol.
A 20 anni Türkmen ha scelto di andare a giocare da titolare, dopo gli anni della formazione passati a crescere metà del tempo giocando e metà guardando gli altri scendere in campo, spesso prima scelta dalla panchina per il reparto di centrocampo. 10 presenze in questa stagione, 14 nella prima, quella in Settima vinta agevolmente.
Intanto Gervasio torna in Nazionale, convocato per Irlanda-Italia, ultimo battito d'ali della stagione prima degli spareggi (Tøftinghia spettatrice) e della pausa fino all'alba della numero 48.

30.01.2012 - C'ERA UN'AVULSA

C'era un'avulsa. Classifica. Che un giorno - un sabato, verso le 14 - decise di premiare Tøftinghia. Tøftinghia in verità ci mise del suo - per una volta, finalmente! - vincendo contro Real Calabria, soffrendo anche, contro l'ultima in classifica, ma infine vincendo.
E mentre Viani bombardava e all'83° e 88° prendeva per mano la squadra e la assestava di nuovo dentro la Sesta serie, altrove Peaceandlove perdeva (scivolando a -1 da Tøftinghia e a +1 sulla settima) e Kialtri vinceva, compiendo un quasi-ribaltone ma non ancora sufficiente per uscire dalle secche.
Successe quindi che Tøftinghia, a +2 sulla più sana delle retrocedenti, non avrebbe potuto dirsi salva se non con l'aiuto del calendario, che all'ultima metteva di fronte prima a retrocedere e ultima a salvarsi. 14 Tøftinghia, 13 Peaceandlove, 12 Kialtri.
Tøftinghia perde (probabile)? Se vince Peaceandlove, resta dietro Kialtri. Se vince Kialtri, resta dietro Peaceandlove. Se pareggiano, scavalca solo Peaceandlove per la differenza reti.
E se Tøftinghia non perde? Anche meglio, così la salvezza arriva anche con l'ultimo passo ottenuto con le proprie zampe.

14.01.2012 - MA PER DAVVERO, TØFTINGHIA?

Come poter pensare di far punti contro la capolista, imbattuta e con 6 gol subiti in 10 partite, segnandone di media 3? E venendo da 1 punto in 4 partite, subendo in queste uscite 17 reti? Impossibile - oppure un po' di culo e la partita perfetta.
Quella che riesce a Tøftinghia, che fra lo stupore di tutti - di Ilozzir e dei giocatori stessi - vince 4:0 contro Scarz e approfittando di una giornata di campionato favorevole (che alla vigilia non era certo tale dato l'impegno in calendario) risale fuori dalla zona retrocessione, a +2 sulle settime.
È una partita che nasce sùbito nella direzione giusta: Barbieri accantona i piani conservativi di conquista di un solo punto e di catenaccio e torna al 3-4-3 e incredibilmente riesce a prendere il dominio del gioco. il 4:0 finale è già scritto prima dell'intervallo e addirittura è sul 3:0 al quarto d'ora.
Zúñiga, Paciotti, Gervasio ispirati da un nuovo e mai visto così Anzio al 18° hanno già messo in ghiaccio la partita; Miradercole non sarà mai chiamato in causa nei 90 minuti.
Una Scarz troppo inesistente per essere vera e una Tøftinghia troppo premiata per i reali valori in campo - discorso opposto rispetto allo 0:6 clamoroso e troppo punitivo della settimana prima.
Barbieri comunque, in queste montagne russe che non lasciano un secondo di tranquillità o di linearità alla classifica, si gode l'uscita temporanea dalla zona retrocessione: «Un risultato incredibile, una prestazione inimmaginabile, soprattutto in questo momento della stagione. Sono al settimo cielo e penso che se non sbaglieremo il prossimo impegno casalingo - e magari strapperemo un punticino fuori - la salvezza sarà a portata di mano. Sabato scorso sembrava impensabile.»
Barbieri cita il penultimo turno di campionato contro Real Calabria, in casa. Ad oggi sul +2, in effetti potrebbe valere molto, forse tutto. Certo che oltre a quella ci sono due trasferte da cui non si può più tornare gonfi di 0:6.

31.12.2011 - LA PROVA DEL NOVE

Mentre il presidente Ilozzir langue a casa con la febbre, Tøftinghia torna a scuola. Materia d'apprendimento: la prova del 9. La doppia sfida contro Narama riporta a casa uno 0:5 in trasferta e uno 0:4 casalingo.
Due disfatte anche preventivabili ma che soprattutto inguaiano la differenza reti come fattore per la salvezza. In un ipotetico arrivo a pari punti ora Tøftinghia avrebbe un -12 contro -9 di Real Calabria e soprattutto dei molto migliori -3 di Peaceandlove e -4 di Kialtri.
Intanto la Nazionale maggiore esce dal Mondiale nel girone preliminare dell'ultima fase, Gervasio fuori dalla lista dei 24 convocati e fermo alle 5 presenze dei mesi di qualificazione.

03.12.2011 - CHE EMERGENZA!

Il disastroso inizio di stagione di Tøftinghia - ormai in verità in prossimità della metà di stagione - prosegue con il terzo pareggio casalingo, secondo conro squadre rivali per la salvezza, contro cui si dovrà poi andare a vincere in trasferta al ritorno.
Le attenuanti questa volta ci sono tutte e l'unica vera colpa ascrivibile alla squadra è quella di non aver chiuso la gara e di aver subito l'ennesima rimonta dal 2:0. Il piano partita di Barbieri prevedeva in caso di vantaggio il passaggio dal 3-4-3 al 4-4-2 dopo un quarto d'ora di secondo tempo, troppo tardi per l'infortunio di Türkmen a vanificare il cambio programmato.
Senza Di Gennaro squalificato e Paciotti infortunato e incerto anche alla successiva, Barbieri sfoglia la margherita per affiancare Rampazzi e Guo Hong e alla fine inventa il giovane regista Tedesco centrale di difesa avanzato. Ai due difensori di ruolo il compito di proteggerlo e di restare bloccati, anche se paradossalmente il 2:0 arriva proprio con Guo Hong. Il difensore Cinese non segnava dalla stagione 44, quella dell'ultima retrocessione in Settima.
È solo Tøftinghia a provarci: prima Gervasio va giù in area e non viene premiato, poi ancora Gervasio si rende pericoloso e infine Viani toglie il tappo con un rigore dubbio, che quando salta produce anche un palo di Anzio e 3 minuti dopo il 2:0. Sembra fatta, Kialtri non pervenuta.
Il secondo tempo inizia perdendo la traccia del piano partita e la rimonta lenta, quasi non vista, con le sole occasioni per arrivare al 2:2 finale. Ora l'emergenza e` tutta in classifica.

19.11.2011 - AVANTI PIANO

Al ritmo di due gol incassati a partita non si progredisce molto.
Oggi Tøftinghia aveva anche quasi raddrizzato una partita nata sotto una luna storta, con gli avversari di Rossoguevara schierati in difesa e attivi solo su contropiede, come previsto da mister Barbieri, fortunati nell'ottenere nel giro di due minuti il vantaggio in mischia e l'infortunio a Paciotti, costringendo l'allenatore a scendere in campo vanificando il progetto di 4-4-2 iniziale. La riscossa era nata una mezza dozzina di minuti dopo, via calci piazzati, con punizione e rigore di Viani a mandare all'intervallo Tøftinghia davanti.
Non a sufficienza. La spinta dei Bolognesi, sotto un cielo aperto ma un clima gelido che ha riempito solo metà della ST&AP Arena, finiva lì e con un altro piazzato - questa volta un rigore dubbio per gli ospiti - arrivava il 2:2 finale.
Fuori dalla Coppa, con 2 punti in 3 giornate e il prossimo turno contro gli unici imbattuti e ancora in Coppa - la stagione di passione ricomincia di nuovo?

01.11.2011 - OPERA PRIMA

Agile e convincente debutto stagionale per Tøftinghia che al primo turno di Coppa supera senza problemi Hellas Zano.
Il 5:0 finale viene imboccato fin dall'inizio, con Anzio che al 2° infila la prima rete di stagione. Il deb Miradercole uscirà dal campo senza aver mai sporcato i guanti e quindi la gloria è tutta dalla metacampo in su.
Arrivano anche i gol di Gervasio, Zúñiga, Martínez (prima assoluta) e Ranum.

31.10.2011 - THE GUARDIAN(S)

Ceduti Baker e Gallotti, Ilozzir e Barbieri si trovano di fronte alla totale ricostruzione della parte di difesa a guardia della porta.
E il regime di austerity non aiuta a designare due successori di grido: dopo il grande portiere Australiano ci sarà sicuramente qualche stagione di più lieve intermezzo.
Nella stessa giornata ecco Stefano Miradercole e Nevia Dalla Vecchia. Entrambi Italiani, entrambi 25enni. Miradercole arriva coi galloni di titolare, pagato 370.000 € da Sportinc de Vimpela, in Settima Spagnola. Sempre dalla Spagna - e anzi, sempre dalla Catalogna - arriva Dalla Vecchia, che rientra in patria quasi da svincolato, pagato solo 3.000 € a Telecos FC.

 
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